LIBRERIA RINASCITA: Scheda prodotto
JACQUES LACAN. VOL. 1: DESIDERIO, GODIMENTO E SOGGETTIVAZIONE
di RECALCATI MASSIMO
Stato Editoriale
In commercio
Reperibilità
Reperibile in pochi giorni
- Titolo: JACQUES LACAN. VOL. 1: DESIDERIO, GODIMENTO E SOGGETTIVAZIONE
- Sottotitolo: TEORIA CRITICA
- Autore: RECALCATI MASSIMO
- Illustratore: ITALIANO
- Editore: CORTINA RAFFAELLO
- Collana: SAGGI
- Anno: 2012
- ISBN: 9788860304988
- Pagine: 643
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 150 FILOSOFIA E DISCIPLINE CONNESSE
Classificazione CEE
Come si costituisce un soggetto e cosa rende la sua vita degna di essere vissuta? Queste due domande sono al centro del pensiero di Lacan, di cui Massimo Recalcati presenta qui una lettura ampia centrata sulle categorie di desiderio e di godimento. Questo testo, cui seguirà un secondo volume dedicato alla clinica psicoanalitica, non prende partito per il Lacan del desiderio contro il Lacan del godimento né viceversa. Sceglie la via di mostrare come desiderio e godimento siano i poli entro i quali si snoda il processo di soggettivazione e accentua lo statuto etico del soggetto esposto a una responsabilità illimitata eppure senza padronanza. Attraverso questa griglia il lettore potrà seguire lo sviluppo del pensiero di Lacan sul soggetto e ripercorrere i suoi temi più conosciuti: lo stadio dello specchio, l'aggressività paranoica, la funzione dialettica della parola e le leggi strutturali del linguaggio.il Nome del padre.il dono d'amore, il fattore letale del significante, l'oggetto piccolo (a), l'angoscia come incontro con il reale, l'inesistenza della Donna e del rapporto sessuale, la pratica dell'arte come organizzazione del vuoto, Joyce-il-sinthomo.
ISBN: 9788860304988 - Come si costituisce un soggetto e cosa rende la sua vita degna di essere vissuta? Queste due domande sono al centro del pensiero di Lacan, di cui Massimo Recalcati presenta qui una lettura ampia centrata sulle categorie di desiderio e di godimento. Questo testo, cui seguirà un secondo volume dedicato alla clinica psicoanalitica, non prende partito per il Lacan del desiderio contro il Lacan del godimento né viceversa. Sceglie la via di mostrare come desiderio e godimento siano i poli entro i quali si snoda il processo di soggettivazione e accentua lo statuto etico del soggetto esposto ad una responsabilità illimitata eppure senza padronanza. Attraverso questa griglia il lettore potrà seguire lo sviluppo del pensiero di Lacan sul soggetto e ripercorrere i suoi temi più conosciuti: lo stadio dello specchio, l’aggressività paranoica, la funzione dialettica della parola e le leggi strutturali del linguaggio, il Nome del padre, il dono d’amore, il fattore letale del significante, l’oggetto piccolo (a), l’angoscia come incontro con il reale, l’inesistenza della Donna e del rapporto sessuale, la pratica dell’arte come organizzazione del vuoto, Joyce-il-sinthomo. Massimo Recalcati, tra i più noti psicoanalisti lacaniani in Italia, membro analista dell’Associazione lacaniana italiana di psicoanalisi e direttore dell’IRPA (Istituto di ricerca di psicoanalisi applicata), insegna all’Università di Pavia. Le sue numerose pubblicazioni sono tradotte in diverse lingue. Presso Raffaello Cortina ha pubblicato "L’uomo senza inconscio" (2010), "Cosa resta del padre?" (2011) e "Ritratti del desiderio" (2012).